L’intera Puglia vanta una superficie olivicola produttiva tra le più estese d’Italia. I millenari olivi, recentemente tutelati da un’apposita legge regionale, connotano il paesaggio e ammaliano turisti e viaggiatori che attraversano le strade del Gargano e della regione intera. L’ulivo rappresenta il forte legame con la terra, il suo frutto è fonte di ricchezza e scambi commerciali, cura contro i mali di varia natura, secondo i riti popolari, religiosi e scientifici.
All’olio extravergine d’oliva della Daunia, nel 1997, è stato assegnato il riconoscimento europeo con marchio DOP(Denominazione di Origine Protetta). La denominazione Dauno Dop deve essere obbligatoriamente accompagnata da una delle seguenti menzioni geografiche: Alto Tavoliere, Basso Tavoliere, Gargano, Sub-Appennino. La denominazione “Gargano” viene riservata all’olio extra-vergine di oliva ottenuto dalla varietà di olivo Ogliarola Garganica presente negli oliveti in misura non inferiore al 70%. Possono concorrere altre varietà fino al limite massimo del 30%.
Le caratteristiche organolettiche dell’olio extravergine di oliva Dauno Dop Gargano rispondono alle seguenti qualità: il colore varia dal verde al giallo, l’odore è fruttato medio con sensazione erbacea, il sapore fruttato e retrogusto con sensazione mandorlato. L’acidità massima totale espressa in acido oleico non deve superare 0,6 grammi per 100 grammi di olio.
La zona di produzione e oleificazione delle olive comprende, in provincia di Foggia, il territorio dei seguenti comuni: Apricena, Cagnano Varano, Carpino, Ischitella, Lesina, Manfredonia, Mattinata, Monte Sant’Angelo, Peschici, Poggio Imperiale, Rignano Garganico, Rodi Garganico, San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, Sannicandro Garganico, Vico del Gargano, Vieste.
Lo stile alimentare dei popoli mediterranei, portato a modello dai dietologi di tutto il mondo, vede come protagonista assoluto l’olio extravergine di oliva. Eccellenti proprietà curative sono state riconosciute all’olio extravergine fin dall’antichità. Dal riesame scientifico, medico e nutrizionale dell’olio, ne risulta un potente antiossidante, particolarmente efficace per l’equilibrio biologico dell’uomo. La presenza di acidi grassi “insaturi”, la ricchezza di vitamina A e sostanze antiossidanti, come la vitamina E ed i componenti fenolici, regolano l’assetto generale di salute di chi ne fa uso costante, contribuendo alla longevità dei popoli mediterranei.
Numerose sono le località garganiche insignite dal marchio “Città dell’olio”, tra cui Vieste, Carpino, Mattinata e Ischitella. Tale marchio ha contribuito a diffondere nuova consapevolezza sulle potenzialità dell’olio garganico e sulla possibilità di incrementare le diverse fasi della filiera.
Sagre e mini-corsi di degustazione, frantoi aperti e feste paesane, animano, durante tutto l’anno, un territorio ricco di qualità e storia. E’ da ricordare, a questo proposito, la Festa dell’olio novello a Carpino, che si celebra nel mese di Dicembre.